Storia![]() Il castello fra il '300 ed il '400 subì le vessazioni delle fazioni che si combatterono in questo territorio e che si distrussero vicendevolmente in più riprese. Occupata alcuni decenni più tardi dai veneziani , la rocca di Urgnano venne cinta d'assedio dalle truppe del duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti; nel 1391 fu costretta la resa.
Questo castello divenne di proprietà di Venezia nel 1428, quando Bergamo con tutta la provincia passò spontaneamente sotto il dominio della Repubblica della Serenissima.
Alla morte di Bartolomeo Colleoni, il castello passò alla famiglia degli Albani.
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Struttura Esterna![]()
La costruzione a pianta quadrata è realizzata interamente in cotto, secondo una tradizione che risale all'età viscontea.
Delle due torri angolari rimane solo quella a nord-est che conserva all'interno alcuni affreschi ormai logorati dal tempo.
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Struttura Interna![]() Delle ricche e sontuose sale che ospitarono personaggi illustri, rimangono solo alcuni soffitti lignei con decorazioni del XVI secolo. Nel giardino pensile si possono invece osservare nove statue nane caricaturali, tipiche espressioni del grottesco settecento.
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Curiosità![]() Inoltre in questo castello si racconta di un fantasma di un vecchio stalliere del '700 scomparso misteriosamente nella notte a cavallo (d'obbligo per uno stalliere) tra il 31 ottobre e il 1 novembre. La leggenda vuole che ogni anno allo scoccare della mezzanotte del 31 ottobre lo stalliere vaghi all'interno del castello in cerca di un po' di biada per i suoi cavalli.
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Informazioni Turistiche![]() Da quest'ultima città può essere raggiunto seguendo la Strada Statale n°. 591 in direzione Crema. Il castello di Urgnano sorge a soli 3 Km da quello di Cologno al Serio: è pertanto consigliabile cogliere l'occasione per visitare entrambe le fortezze in un unico viaggio. |